Caso Asso 29, arriva a sentenza

La Libia non è un luogo sicuro dove condurre i migranti

28 Giugno 2024

L'articolo racconta la storia di un gruppo di migranti soccorsi in mare dalla nave mercantile "Asso 29" che avrebbe dovuto portarli in Italia. Al contrario, la nave riportò i migranti in Libia esponendoli a torture, detenzione illegale, violenze di ogni genere. Come affermato anche recentemente da altre corti, la Libia non è un luogo sicuro in cui può concludersi un'operazione di ricerca e soccorso.

Il contenzioso, avente ad oggetto il divieto di respingimento verso Paesi non sicuri, ha portato alla condanna dei Ministeri della Difesa, dei Trasporti, la Presidenza del Consiglio, il Capitano della Asso 29, Augusta Offshore al risarcimento del danno di cinque ricorrenti che nel 2018 sono stati ricondotti in Libia dal mercantile italiano.

Dal sito della "ASGI -associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione" pubblicato il 28/6/2024: https://www.asgi.it/asilo-e-protezione-internazionale/caso-asso-29-arriva-a-sentenza-la-libia-non-e-un-luogo-sicuro-dove-condurre-i-migranti/